C’è gente che considera di straordinaria importanza i botti a Capodanno. Non sono mai riuscita a capire il perché.
E ci sono padri che si sentono molto importanti quando fanno assistere allo scoppio di petardi (a volte decisamente pericolosi) i bambini (anche piccoli) .
E non importa se possono essere difettosi ti possono scoppiare in faccia. “A me non succede perché sto attento e li so usare!”
E non importa se i figli imparano e quando saranno adolescenti li scoppieranno e potranno perdere gli occhi o le dita o tutta la mano. “Non succede nulla! gli ho insegnato io!”
E non importa se botti e fuochi d’artificio costano tanto: “li prendo su internet e li pago poco! E poi vale la pena, per festeggiare come si deve!”.
E non importa se tutti gli animali – cani, gatti, criceti, ecc. – vengono terrorizzati dai botti di cui non capiscono il senso. ” E va be’! Sono animali! Per una volta!”
E non importa se anche i bambini piccoli si svegliano, piangendo spaventati. “Il mio non si è mai svegliato!”
E non importa se i vecchi si svegliano più spaventati dei bambini. “I vecchi hanno paura di tutto, dai!”
“Chissenefrega di tutti questi appelli contro i botti di Capodanno! È gente che non sa divertirsi! A me senza i botti non sembra neanche Capodanno!”
Sullo stesso argomento, il mio articolo su IL LIBRAIO